Io ballo da solo by Teo Teocoli

autore:Teo Teocoli [Teocoli, Teo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Ho vissuto con la mamma

fino a quarantatré anni

Mia madre ha sempre chiamato mio padre “quello là”. Non disse mai il suo nome. Si separarono quasi da vecchi. Dopo trent’anni di matrimonio. Quando mio padre se ne andò, lei si ammalò. Andai a trovarla con Renato Pozzetto, biondo platiné, stavamo girando il film Il padrone e l’operaio. Si stava riprendendo, vide Renato, che era irresistibile, capì che io stavo andando bene e quando guarì si attaccò assolutamente a me. Era come se io fossi diventato suo figlio, suo marito, suo cognato. Quando le dissi, a quarantatré anni, che mi sarei sposato con Elena, ha pianto per quattro giorni di fila. Ma non di gioia. «Nino, ma tu veramente ti sposi?»

Se non tornavo a casa per cena mi sentivo perso. Ero molto tradizionalista. Erano due stanze, mia mamma dormiva in soggiorno, il living, cazzo che living, soggiorno, cucina, tinello, e io dormivo nella sua ex camera da letto. Ci volevamo bene, lei si occupava di me. Io ora potevo farle anche dei regali. Era ignorante. Le avevo insegnato a fare le addizioni, a scrivere. Ho fatto di tutto per renderla felice. Avevo già la mia casa in centro, in via Corridoni, vicino al tribunale, ma stavo bene a casa di mia madre. E ho sempre pensato a quel luogo, quell’ambiente povero, semplice e felice ogni volta che a Gstaad o Saint Tropez, con un salto mortale della mia vita, stavo con Grace Kelly, Agnelli o Brigitte Bardot assieme ai playboy o ai rampolli più ricchi della Milano bene. Che cazzo ci faccio qua? E volevo tornare là.

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